L’Odg Molise premiato per i corsi sulla storia della seconda guerra mondiale
La formazione a volte regala sorprese: ebbene si. L’ordine dei Giornalisti del Molise ha realizzato nel corso degli ultimi anni, corsi sulle marocchinate, su Baldassarre e Vincenzo Labanca, sul giornalismo storico e persino uno sulla linea Gustav e la storia dell’orso mascotte della seconda guerra mondiale. Un evento formativo in occasione della inaugurazione del moumento installato in via Maiella a Venafro, luogo dove nel 1944 era dislocata la 22esima Compagnia. In questo modo la comunità ha voluto rendere omaggio a Wojtek, l’orso soldato.
La storia narra che l’orso e la compagnia furono trasferiti, con il compito di trasportare le munizioni delle varie batterie di artiglieria posizionate nella Valle del Rapido. Dopo un’accurata ricerca del giornalista Lello Castaldi, autore del libro Wojtek e la battaglia di Montecassino, e le fattive indicazioni del prof Wojciech Narebski, uno degli ultimi appartenenti alla 22esima Compagnia ancora in vita della Seconda Guerra Mondiale si conferma: “si è scoperto che l’orso, assieme alla compagnia polacca, per tutto il periodo della battaglia di Montecassino, era a Venafro e non a Cassino, come erroneamente qualcuno vuol far credere”.
Avviata nel 2019, la campagna di sensibilizzazione di storia e arte nelle scuole Primarie, attraverso un progetto interdisciplinare e la lettura di un libricino a fumetti ideato da Lello Castaldi e disegnato da Davide Bucci, è culminato nel ‘Patto di Amicizia’ del 17 maggio, all’Annunziata, chiesa storica di Venafro, che ha visto convolti molti studenti della provincia di Isernia e della la scuola di Lingua e Cultura Polacca ‘Francesco Nullo’ di Lago Patria, la Szkola Podstawowa im C.D. Friedricha di Kopaniec (Polonia), Fundacia Chata Chwata Chromiec 70, Szkola bez Granic im. Niedzwiedzia Wojtka – Edynburg Regno Unito. Alla manifestazione sono intervenute numerose altre autorità civili e religiose. La realizzazione del monumento e l’organizzazione dell’evento sono state curate dall’Associazione Winterline di Venafro e dall’Associazione Culturale Centro studi Politici. L’evento è stato inserito nel corso formativo dell’ordine dei giornalisti del Molise che ha visto premiato il presidente Vincenzo Cimino, attento alla storia degli eventi legati alla regione.