L’Ordine dei Giornalisti del Molise ha approfondito i temi della coltivazione degli idrocarburi, dell’equilibrio dell’ecosistema, della ricerca in mare, del paesaggio, dei sistemi di sicurezza, del mercato petrolifero facendo visita alle piattaforme petrolifere al largo della costa molisana. Un corso inusuale ma che ha sicuramente incuriosito i colleghi che in gruppi diversi hanno affrontato le lezioni frontali tenute dagli ingegneri e dai manager dell’azienda e toccato con mano e visto fisicamente cosa sia e cosa possa rappresentare una piattaforma petrolifera. Per la prima volta dopo 17 anni è stata data questa possibilità all’Ordine dei giornalisti, al fine di formare i portatori di informazione, i quali a volte non sono sempre padroni della materia e che hanno bisogno di porre domande a chi fa ricerca e vive di petrolio e suoi derivati. I giornalisti guidati dal presidente Vincenzo Cimino, non nuovo a corsi sull’ambiente e la ricerca, hanno dunque visto anche come viva il personale in questione, come affronti la routine in mare aperto e, muniti di casco, guanti e scarpe antinfortunistica, hanno fatto tappa alle piattaforme Rospo mare tra Termoli e Montenero di Bisaccia, previo visita base alla ex petroliera Alba Marina. Una giornata sicuramente indimenticabile dalla dove sono usciti sicuramente più indottrinati dato che nessun giornalista del posto, pur vedendole a distanza, non ha mai potuto metter piede nelle stazioni di coltivazione bitume in mare.