Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro per lo sport con delega all’editoria Luca Lotti, ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo che prevede la revisione della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Il provvedimento modifica la composizione e le attribuzioni del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Le principali modifiche riguardano:
1. Le competenze in materia di formazione, con particolare riguardo alla formazione professionale continua. Al Consiglio spettano quindi la promozione, il coordinamento e l’autorizzazione dell’attività di formazione professionale continua svolta dagli Ordini regionali, al fine di assicurare criteri uniformi e livelli qualitativi omogenei su tutto il territorio nazionale;
2. Il numero massimo dei componenti del Consiglio nazionale, che non può essere superiore a 60 (rispetto agli attuali 156), di cui due terzi giornalisti professionisti, tra i quali almeno un rappresentante delle minoranze linguistiche riconosciute, e un terzo pubblicisti, tra i quali almeno un rappresentante delle minoranze linguistiche riconosciute;
3. L’adeguamento del sistema elettorale, garantendo la rappresentatività territoriale.